Sessione 204 - 15/04/2025 (2)

(1) È la solita storia. Si tratta di sapere. Che cos'è il sapere? Il sapere si trova nel profondo. Si sa o non si sa. Si tratta di sentire, e voi lo chiamereste "sentire di pancia". Vivete in base a questo o non vivete in base a questo, è una vostra scelta, eppure sapete, sapete dentro di voi che è corretto. Eppure molti ignorano la sensazione di sapere. Lo ignorano e perseguono il loro ego, la loro mente, mentre voi non lo fate. Voi sapete, sentite e seguite, e questa è la verità, questa è la Sorgente, questo è l'amore. Allora, come si applica tutto questo? Beh, lo si applica in modo semplicistico: in ogni pensiero, in ogni azione, si applica l'amore e poi si cresce. Crescete, ricordate, ricordate perché avete scelto di essere qui. Ricordate cosa avete scelto di fare. Per fare, non dovete fare nulla, ma ricordate, ricordate ciò che siete. Questo è sapere, questo è istinto, come lo chiamereste voi, dalle vostre parole, dalle parole che create. Parole, non sono parole, è una sensazione, una conoscenza. È energia vibrazionale, come la definireste voi. Quindi, applicate questa sensazione. Ignorate tutte le cose che vi vengono proposte dalla vostra tecnologia, dai vostri smartphone, e seguite il vostro istinto, il vostro istinto, e applicate ciò che sentite. Questa è la vera energia sorgente. Questo è ciò che siete. Non c'è bisogno di pensare, solo di agire, solo di applicare. Perché dovreste permettervi di vivere in un mondo in cui reagite a ciò che vedete su uno schermo binario creato per controllarvi? Dovete agire in base a ciò che sentite emotivamente, a ciò che sentite dentro di voi. Sì, è difficile per voi. Non sto parlando a voi, sto parlando a tutti, a ciascuno.

L'illusione del tempo che avete creato sta cambiando, come tutto cambia in un solo istante. E sta cambiando nell'amore. Ed è solo l'amore che esiste. Avete creato il due, avete creato il binario, avete creato la dualità. Sta cambiando. È l'evoluzione del sé e tutto è uno, tutto è connesso alla Sorgente e tutto è la Sorgente. Hai ragione a dire che viene spinto nell'imbuto verso una sola posizione, che è l'amore. Non c'è via di fuga da questo nella fisicità, perché tutto ciò che esiste è stato creato in una realtà fisica in continua evoluzione. Dimenticate l'individualismo, dimenticate la vostra percezione del condizionamento, non ha importanza. L'unica cosa importante è la vostra consapevolezza della coscienza, la consapevolezza di sé, la consapevolezza di ciò che siete. Può sembrare insensibile nei confronti di voi, della vostra famiglia, della vostra vita. Avete vissuto molte vite, avete avuto molte famiglie intorno a voi, avete fatto molte cose, che definireste terribili, e molte grandi cose. È irrilevante il modo in cui progredite da questo punto, da questa posizione. L'unica cosa rilevante è che siete consapevoli di ciò che siete, e siete una bellissima, incredibile fonte di energia, siete la fonte di energia. E questo è per tutti, non è per uno solo. Tutto è uno. È solo la realizzazione di questo che vi permette di conoscere voi stessi.
È ironico che la paura della perdita di controllo, che parte dall'ego, alla fine crea la perdita di controllo.

Dovete elevarvi al di là di questa illusione. Un piede dentro e uno fuori è un processo difficile, ma necessario. Avete scelto ogni singola particella che esiste in questa linea temporale fisica in cui vi trovate, e l'avete scelta per un motivo. Questo motivo è l'esperienza di sé. State giocando con le emozioni, il vostro ego sta giocando con le emozioni, la più potente fonte di energia vibrazionale. E sì, è amore, è amore sorgente ed è tutto ciò che esiste. Non c'è nient'altro che questo. Che mondo perfetto avete creato (2).

Note:

1. Questa sera, John è salito a casa per portarmi una fetta di risotto preparato da sua moglie Tina. Mi è piaciuto ancora una volta, è una cuoca straordinaria. Ci piacciamo molto. Lei non è coinvolta nella nostra straordinaria esperienza di canalizzazione, che tuttavia accetta con grande benevolenza. Ma il loro rapporto a volte è un po' difficile, perché entrambi hanno la loro bussola. Ne abbiamo parlato stasera con John. Sebbene avessimo già meditato questa mattina, non abbiamo resistito a tornare alla grotta.
2. È un commento molto interessante nell'attuale contesto di tensioni estreme e multiple riportate quotidianamente dai media. È un invito a mettere le cose in prospettiva, costringendoci a fare un passo indietro rispetto agli eventi, cosa necessaria per diventare più consapevoli...